… E poi c’è la luna, spettatrice silenziosa legata al mondo.
Non può lasciarlo, ma neppure avvicinarlo.
E poi c’è il mondo, che pur roteando come un invasato, non potrà mai conoscere di lei il lato più celato.
Per sempre coinvolti in un passo di danza, di certo però a debita distanza.
Amanti platonici dal destino già scritto, vicini per sempre nell’immenso infinito.
Marco